Nel corso della storia si sono avute significative testimonianze dell’interesse di filosofi e pensatori sull’interpretazione del concetto di “etica”. Il termine che ha la sua etimologia nel greco “ethos” (costume), potrebbe essere tradotto semplicisticamente con “morale”, l’insieme di valori che dovrebbero caratterizzare l’agire umano, sotto i suoi diversi profili.
Tralasciando, però, il complesso panorama filosofico, lo stimolo a trattare di “etica” in quest’epoca deriva dalla connessione che si vuole trovare tra questa e l’attività economica, della quale l’agire imprenditoriale rappresenta una parte significativa.
Di recente si insiste infatti sulla possibilità che l’etica accompagni il comportamento di tutti gli operatori del mercato, attraverso un’attenzione alle istanze non solo dei soggetti direttamente coinvolti nell’operazione economica, ma anche di quanti ne risultano indirettamente interessati. L’esempio tipico in materia è quello dell’impresa che svolga un’attività potenzialmente dannosa a causa degli scarti nocivi che produce. Essa non dovrà rispondere esclusivamente all’interesse di quanti hanno investito nell’impresa (soci, fornitori, ecc.), ma anche a quello dei soggetti che vivono nello stesso ambiente in cui l’azienda si stanzia.
Quando si parla di tutti gli operatori economici, è chiaro che non si pensa esclusivamente all’impresa: la moderna economia è fatta anche di intermediari, commerciali e finanziari, di consulenti e professionisti, di revisori e di diversi soggetti che contribuiscono, a diverso titolo, a indirizzare le scelte economiche. L’ “etica” dovrebbe caratterizzare il comportamento di tutti questi soggetti, in modo da creare comportamento economico “eticamente” corretto.
Questa sezione ha come obiettivo quella di raccogliere le testimonianze delle istituzioni che intendono creare un reale raccordo tra “etica” ed “economia”, e quella di presentare una serie di documenti prodotti dallo sforzo congiunto di più enti, al fine di dare illustrazione dei principali concetti in materia e di fornire un’utile guida nel vasto panorama dell’etica, che attualmente risulta essere ancora un concetto aleatorio e sfuggente.