di Paola Rossi.
Nel documento “Il contributo del CNDCEC alla riforma della crisi di impresa – Profili tributari”, che l’11 dicembre u.s. il Consiglio Nazionale ha presentato alla Commissione Rordorf, sono raccolte diverse proposte di modifica legislativa riguardanti l’istituto della transazione fiscale, il sistema dei privilegi tributari e la razionalizzazione della disciplina dell’insinuazione al passivo dell’Agente della riscossione.
In particolare, riguardo all’istituto della transazione, viene proposta e giustificata la falcidiabiltà dell’IVA nazionale e garantito il versamento della sola quota-parte destinata al bilancio comunitario, falcidiabilità che, negata per anni dalla giurisprudenza domestica, è stata di recente esplicitamente confermata nelle conclusioni, presentate il 14 gennaio 2016, dall’avvocato generale della Corte di Giustizia nella causa C-546/14 [Domanda di pronunzia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Udine (Italia)].