Autore: Giulia Caminiti.
In occasione di EXPO Milano 2015, anche i commercialisti
italiani vogliono lasciare il loro contributo alla diffusione di conoscenze in
tema di politiche agricole, iniziative imprenditoriali e finanziamenti ad esse
correlati.
Dal
2014, infatti, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) è stato
inglobato nel nuovo quadro strategico comune con il Fondo europeo di sviluppo
regionale (FESR), il Fondo sociale europeo (FSE), il Fondo di coesione e il
Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) per conseguire gli
obiettivi della strategia Europa 2020 (crescita sostenibile, intelligente
e inclusiva).
L'occasione
dell'Esposizione Universale di Milano, invita quindi a prestare la giusta
attenzione al settore agricolo, fortemente sostenuto dall'Unione Europea che
nella nuova programmazione ha deciso di finanziare con 52 miliardi di Euro il
rilancio ed il futuro dell'agroalimentare.
In
Italia, ciascuna regione ha contribuito, e sta contribuendo, alla nuova
programmazione attraverso i Piani di Sviluppo Rurale (PSR) nel rispetto
dell'esigenze del sistema produttivo locale e dei territori regionali.
La
crisi economica e la globalizzazione impongono che l'attenzione si focalizzi
sui territori, sui bisogni e le necessità dei singoli, ed ecco quindi che
l'aumento delle iscrizioni (in Italia) sia negli istituti tecnici, che nelle
Università di agraria, conferma questa rinnovata tendenza.
La
riscoperta delle campagne da parte dei nostri giovani non è una moda del
momento, è una nuova sfida, difficile ma affascinante. Non ci sono più le
aziende di famiglia a fare da scuola ed i problemi strutturali dell'agricoltura
si sommano a quelli della crisi, ma i giovani esigono una chance.
I
commercialisti, con le loro conoscenze e la loro specifica professionalità
possono dunque, e devono, accompagnare queste misure di sostegno che non sono
rivolte esclusivamente agli agricoltori, ma anche ad altri soggetti
dell'economia rurale, come proprietari di foreste, lavoratori agricoli, piccole
imprese, ONG locali etc., indirizzando al meglio gli interessati con una
consulenza di strategia e pianificazione economico-finanziaria, fondamentale
per il successo di ogni attività imprenditoriale, settore agricolo compreso.
Fondazione
Nazionale dei Commercialisti
Il Presidente
Giorgio Sganga