di Mario Cicala.
Il principio della tassatività degli atti impugnabili nel processo tributario, scolpito nel testo originario dell’art. 19 del d. legs. 546/1992, è sostanzialmente venuto meno a seguito della riforma dell’art. 2 del medesimo d. legs. compiuta dalla legge n. 448 del 2001.
Oggi appartengono alla giurisdizione tributaria tutte le controversie aventi ad oggetto i tributi di ogni genere e specie comunque denominati e non solo quelle relative “agli atti di cui all’art. 19 relativi a tributi”.
In particolare, la sentenza della Suprema Corte 19704/2015 contiene una importante puntualizzazione in ordine al significato dei termini “ruolo” ed “estratto di ruolo”, sottolineando che il "ruolo" è un atto amministrativo impositivo con la conseguenza che lo stesso è autonomamente impugnabile da parte del contribuente.