di Tommaso Di Nardo.
Negli ultimi dieci anni, la pressione fiscale dell'Italia è cresciuta di 4,8 punti di Pil, si tratta della crescita più alta in Europa dopo la Grecia. Nell'Ue-28, l'Italia è al settimo posto dopo Danimarca, Francia, Belgio, Svezia, Finlandia e Austria per livello complessivo della pressione fiscale. L'economia sommersa già contabilizzata nel Pil secondo l'Istat nel 2013 è pari al 12,9%, mentre secondo stime europee, l'economia sommersa italiana raggiunge il 21,1% del Pil ed è la più alta tra i paesi più grandi.