di Vincenzo Bassi.
Il contributo ha per tema la questione se la coerenza del legislatore tributario debba essere giudicata da un punto di vista non solo logico-formale, ma anche reale.
L'interpretazione logico/formale si preoccupa solo della coerenza interna alla norma. Ciò che prevale è la volontà del legislatore, "creatore" della disposizione di legge.
Al contrario, il giudizio di ragionevolezza delle norme tributarie consiste anche nella sua conformità al complesso di tutti i principi e valori costituzionali.