di Gabriella Trinchese.
Come noto, la riforma del diritto societario, attuata dal D. Lgs. n. 6/2003, ha introdotto specifici criteri di determinazione del valore della partecipazione sociale in caso di esercizio del diritto di recesso del socio.
Lo studio propone un’analisi dei criteri legali di determinazione del valore della partecipazione nell’ipotesi di recesso del socio, distinguendo le ipotesi di recesso a seconda che si tratti di socio di società a responsabilità limitata, socio di s.p.a. non quotate o di s.p.a quotate.
Viene inoltre presa in considerazione l’ipotesi in cui, in mancanza di un accordo sul valore della partecipazione, sia nelle s.r.l che nelle s.p.a., la valutazione della medesima sia compiuta tramite la relazione giurata di un esperto nominato dal tribunale su istanza della parte più diligente.