In
attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge sul
rientro dei capitali detenuti all'estero (A.S. n. 1642), definitivamente
approvata dal Senato il 4 dicembre scorso, l'Agenzia delle entrate ha
messo in rete le bozze dei modelli per l'accesso alla procedura di
collaborazione volontaria.
L'adesione
alla procedura prevede, come ormai noto, l'obbligo di versare le
imposte evase e i corrispondenti interessi in misura integrale, mentre
le sanzioni sono dovute in misura significativamente ridotta.
Le valutazioni di convenienza sono comunque già iniziate, tanto più necessarie mancando nella disclosure
qualsiasi forma di anonimato, anche nella prima fase di determinazione
da parte dell'Agenzia delle entrate delle somme dovute per la
regolarizzazione.