PRESENTAZIONE.
Presentiamo i risultati della rilevazione delle iscrizioni all’Albo e al Registro dei praticanti e delle cancellazioni relative al I trimestre del 2014. La rilevazione ha coperto 122 Ordini territoriali su 143. Per gli Ordini non coperti dalla rilevazione (Ancona, Avezzano, Benevento, Campobasso, Gela, Grosseto, Lanciano, L’Aquila, Latina, Livorno, Montepulciano, Nola, Oristano, Pesaro e Urbino, Pisa, Pistoia, Potenza, Taranto, Torre Annunziata, Tortona, Vibo Valentia) si è proceduto ad una stima delle informazioni mancanti.
Al 31 marzo 2014, secondo le nostre elaborazioni, gli iscritti all’Albo sono 115.894 (+1,0% rispetto al 31 marzo 2013). Gli iscritti al Registro dei praticanti sono 16.551 (-14,2% rispetto al 31 marzo 2013).
Nel primo trimestre del 2014, le iscrizioni all’albo sono state 1.387 (+15,8% rispetto al 31 marzo 2013) e le cancellazioni 582 (+31,4% rispetto al 31 marzo 2013). Il saldo finale è risultato pari a +827 iscritti (+9,4% rispetto al 31 marzo 2013). I dati mostrano, dunque, una netta ripresa delle iscrizioni dopo il forte rallentamento registrato negli ultimi tre anni. Il numero complessivo di iscrizioni è superiore di 189 unità rispetto a quello del primo trimestre 2013. L’andamento del saldo è positivo nonostante le cancellazioni siano aumentate passando da 443 del primo trimestre 2013 a 582 del primo trimestre 2014.
Nello stesso periodo, le iscrizioni al Registro dei praticanti sono state 1.893 (-1,6% rispetto al primo trimestre 2013) e le cancellazioni sono state 1.981 (-27% rispetto al primo trimestre 2013). Il saldo finale è di -73 unità (era stato di -790 unità nel primo trimestre 2013).
Il presente documento, dopo un breve riepilogo generale dei dati finora prodotti sugli iscritti all’albo, illustra i movimenti complessivi dell’albo e del registro dei praticanti nel I trimestre 2014 e l’evoluzione degli stessi rispetto al I trimestre 2013 e presenta nel dettaglio i risultati per regione e per singolo Ordine territoriale.
Sul sito web dell’Istituto di Ricerca all’indirizzo www.irdcec.it sono pubblicati i documenti relativi alle precedenti rilevazioni effettuate.