Sommario
di questo numero.
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Presentazione
e sintesi.
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Quadro
macroeconomico e debito pubblico.
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Congiuntura
internazionale.
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Previsioni
Italia.
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Clima
di fiducia.
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Congiuntura
italiana.
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Movimprese:
Natimortalità II semestre 2013.
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Movimprese:
Fallimenti I semestre 2013.
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Quadro
di finanza pubblica.
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Finanza
pubblica: Conto trimestrale AP.
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Entrate
tributarie mensili Giugno.
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Entrate
tributarie mensili Luglio.
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Partive
Iva - Aperture mensili.
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Indicatori
finanziari.
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Grafici:
il clima di fiducia.
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Grafici: la congiuntura economica - indicatori mensili.
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Grafici:
la congiuntura economica - indicatori trimestrali.
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Glossario.
PRESENTAZIONE
E SINTESI
Il
quadro economico congiunturale delineatosi nella prima metà di settembre mostra
numerose conferme di un consolidamento in corso della ripresa economica europea
che dovrebbe impattare anche l'economia italiana nell'ultimo trimestre
dell'anno. Intanto, l'Istat ha certificato l'ottavo trimestre consecutivo di
recessione, il secondo dell'anno, con il calo del pil dello 0,3%.
Quadro
macroeconomico.
2.072 miliardi e 863 milioni di euro il debito pubblico a luglio. Il quadro
macroeconomico interno è in via di progressivo peggioramento per via dei
riflessi negativi della congiuntura nazionale. Il Pil 2013 è atteso in calo di
1,6-1,8%, rispetto al -1,3% stimato ad aprile, mentre il debito pubblico a
luglio, secondo gli ultimi dati della Banca d'Italia, ha già sforato
l'obiettivo programmatico fissato ad aprile dal governo di 21 miliardi di euro.
Da segnalare, il leggero calo del debito a luglio (-2,2 miliardi di euro)
imputabile alle amministrazioni locali (-2.487 milioni di euro) piuttosto che
alle amministrazioni centrali (+233 milioni di euro).
Congiuntura. -0,3% la crescita del pil nel secondo
trimestre. I dati affluiti nell'ultimo mese e per la maggior parte relativi al
secondo trimestre dell'anno descrivono una congiuntura ancora negativa con
evidenti segnali, però, di una ripresa imminente. La produzione industriale, il
commercio al dettaglio, le esportazioni e l'occupazione hanno mostrato un
rallentamento dei trend negativi in atto dal 2011. Le attese sono di una
ripresa, seppure moderata, per il quarto trimestre dell'anno.
Finanza
pubblica. -7,3%
il deficit nel primo trimestre dell'anno mentre la pressione fiscale sale di
0,6 punti rispetto allo stesso periodo del 2012. Il conto trimestrale delle
amministrazioni pubbliche del primo trimestre dell'anno mostra un peggioramento
dei saldi di finanza pubblica rispetto al primo trimestre del 2012 dovuto, in
particolare, alla stazionarietà delle entrate, per l'andamento fortemente
asimmetrico delle imposte dirette (+) e indirette (-), e alla lievitazione
della spesa ad eccezione della componente interessi e investimenti.
Entrate
tributarie. +2,2%
dall'inizio dell'anno (+16% il dato di giugno). Nei mesi di giugno e luglio le
entrate tributarie hanno confermato il trend positivo delle imposte dirette
(trainate dal gettito Irpef e Ires) e quello negativo delle imposte indirette
(guidato dal calo del gettito Iva e delle altre imposte sui consumi). Negli
stessi mesi, il gettito Iva da scambi interni ha mostrato segnali di inversione
di tendenza molto probabilmente dovuti ai pagamenti dei debiti della pa
piuttosto che a una ripresa dei consumi che non sembra ancora in atto.
Prosegue, infine, inarrestabile il trend crescente delle entrate territoriali,
dovuto soprattutto alla crescita delle addizionali regionali e comunali
all'Irpef.
Partite
Iva. +3,3% le
nuove partite Iva a luglio (-5,2% dall'inizio dell'anno) grazie al boom delle
società di capitali (+7,9% a luglio e +11,5% dall'inizio dell'anno) con 8.329
unità aperte nel solo mese di luglio.
Movimprese. +26.085 imprese nel II trimestre
dell'anno, ma il tasso di crescita è il più basso di sempre (+0,43%).
Rallentano moltissimo le iscrizioni di nuove società di persone, mentre
crescono le società di capitali.
Fallimenti. +5,9% i fallimenti nel primo semestre dell'anno e +
72,5% i concordati aperti nello stesso periodo.