Il documento analizza
l'istituto della cessione con patto di riservato dominio avente a
oggetto aziende poi attinte da misura ablativa con la necessaria
disamina degli indici sintomatici elusivi e del quadro
giurisprudenziale.
L'esigenza di un approfondito scrutinio della cessione di azienda con
patto di riservato dominio risulta assai rilevante giacché, dietro tale
forma di cessione possono concretamente celarsi tentativi di elusione
della misura patrimoniale potenzialmente espressivi
di dinamiche criminali. Di qui l'ampia rassegna della giurisprudenza,
offerta dal documento, in ordine all'individuazione di alcuni indici di
anomalia relativi a tali tipologie contrattuali.
È noto, infatti,
che il modus operandi delle consorterie criminali può sovente
manifestarsi con l'impiego di schemi fattuali e giuridici che, seppur
potenzialmente espressivi di dinamiche criminali (riciclaggio
o reimpiego di proventi dall'illecita natura). non sempre sono
immediatamente percepibili come elusivi/illeciti.