Il documento "Riforma Cartabia: i nuovi compiti del custode giudiziario"
è il primo di una serie di approfondimenti che la Commissione
Esecuzioni mobiliari e immobiliari del Consiglio Nazionale dedica alle
novità della recente riforma del codice di procedura
civile e delle disposizioni attuative.
Il d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 con il quale è stata data attuazione
alla legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per
l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina
degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie
e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di
diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione
forzata, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.
243 del 17 Ottobre 2022 (Suppl. Ordinario n.
38). Il decreto, unitamente ad altri provvedimenti normativi,
completa il processo di attuazione della riforma della giustizia in
considerazione degli obiettivi posti nel PNRR per assicurare speditezza,
semplificazione e razionalizzazione del processo civile e dei
procedimenti speciali e novella il testo di alcune disposizioni
relative al processo esecutivo, oggetto di reiterati interventi di
riforma negli ultimi anni.
In questa direzione, in particolare, sono orientate le disposizioni che
ridefiniscono i compiti del custode e valorizzano il ruolo del
professionista delegato alle operazioni di vendita. Novità di
particolare rilievo, inoltre, si ravvisa nell'introduzione del
nuovo istituto della "vendita diretta" di cui agli artt. 568-bis
c.p.c. e ss. attraverso il quale il debitore - a determinate condizioni
- può essere autorizzato dal giudice dell'esecuzione a procedere
direttamente alla vendita dell'immobile pignorato
per un prezzo non inferiore al prezzo base indicato nella relazione di
stima, favorendo in tal modo una rapida liquidazione.