L'emergenza
Covid-19 ha impattato in modo straordinario sul debito pubblico
italiano. Al momento, non sono ancora ben chiari gli effetti
complessivi, mentre
il quadro macroeconomico, insieme a quello di finanza pubblica, appare
in continuo movimento, legato a previsioni e stime eccessivamente
friabili. Ne deriva una sostenibilità del debito pubblico italiano, nel
medio e lungo termine, piuttosto incerta, con l'economia
italiana sempre più dipendente dalle decisioni europee di politica
economica e monetaria.
Nel
presente documento proponiamo un'analisi del debito italiano
soffermandoci sia sulla sua evoluzione storica sia sull'impatto del
Covid-19. In particolare,
l'analisi proposta è divisa in analisi pre-pandemica ed analisi
pandemica, dal momento che la pandemia da Covid-19 ha rappresentato,
questa è la tesi principale del presente lavoro, una netta soluzione di
continuità nella storia del debito pubblico italiano.
I dati analizzati in questo documento disegnano una situazione
macroeconomica e di finanza pubblica particolarmente preoccupanti e
impongono una profonda riconsiderazione delle teorie sul debito
pubblico, a partire dallo sviluppo e dal pieno riconoscimento
di nuove prospettive nella sua analisi.
Il
documento è articolato in due parti. Nella prima parte viene presentata
un'analisi strutturale e poi anche evolutiva del debito pubblico
italiano con
particolare riguardo all'ultimo decennio e all'impatto del Covid-19.
Nella seconda parte viene presentata un'analisi della letteratura sul
debito pubblico con particolare riguardo agli approcci alla riduzione
del debito ed una ricognizione delle principali
operazioni di rientro e/o di abbattimento del debito pubblico sia a
livello nazionale che internazionale. In questa parte sono presentati
alcuni approcci alternativi all'analisi di un debito pubblico elevato ed
una breve disamina delle operazioni di finanza
straordinaria spesso evocate per abbattere il nostro debito.
L'introduzione, oltre a presentare un focus sui temi principali,
illustra sinteticamente l'analisi condotta sulle più recenti proiezioni
del FMI da cui scaturisce una forte preoccupazione per la
situazione italiana di finanza pubblica.