Il documento propone un approccio metodologico per lo svolgimento della
funzione revisionale negli Enti locali, e mette a disposizione del
professionista una serie di materiali operativi a supporto di ogni fase
del processo di revisione. Per una migliore fruibilità,
la trattazione è suddivisa in due quaderni.
Il Quaderno I approfondisce
le nozioni relative alle procedure di revisione, all'acquisizione degli
elementi probativi, alla documentazione dell'attività e alla
valutazione del rischio, soffermandosi in modo particolare
sulla metodologia di campionamento.
Il Quaderno II, dal taglio ancor
più operativo, è incentrato sulle procedure di revisione e sulla
relativa documentazione a supporto. Entrambi i quaderni sono arricchiti
da una serie di allegati che consistono in una versione
standard di strumenti di lavoro (verbali, check list, carte di lavoro),
di cui sono fornite le indicazioni applicative.
Si tratta di suggerimenti e strumenti che - pur elaborati alla luce dei
Principi di vigilanza e controllo - non hanno portata deontologica: il
revisore è libero di adottarli o meno, di aderirvi integralmente o solo
in parte, così come di adeguarli alle esigenze
e specificità dell'Ente, secondo la sensibilità e le valutazioni
consigliate dalla diligenza e dall'esperienza professionale.