Nel presente studio vengono analizzate, dapprima, le regole (nazionali e
internazionali) previste per la contabilizzazione dei lavori in corso
su ordinazione di durata ultrannuale, e, poi, affrontati i riflessi
sulla determinazione della base imponibile IRES.
Infatti, l'estensione del principio di derivazione rafforzata,
originariamente sancito dall'art. 83 del TUIR per i soli soggetti
IAS/IFRS adopter, anche ai soggetti diversi dalle micro-imprese ex art.
2435-ter c.c. che redigono il bilancio in base al
codice civile, non risulta privo di effetti sulla fiscalità ai fini IRES delle commesse pluriennali.
Da ciò l'importanza, ai fini dell'individuazione del corretto
trattamento fiscale delle commesse pluriennali, di distinguere se il
soggetto che esegue i lavori rediga il bilancio IAS/IFRS compliant
ovvero adotti gli standard nazionali e, in quest'ultimo caso,
se sia riconducibile nell'ambito delle micro-imprese oppure no.
Infatti, come esaminato nel documento, per ognuna di queste tre
tipologie di soggetti è previsto un regime differenziato ai fini IRES.