Con l’attuale sistema di aliquote e scaglioni di reddito, deduzioni dal reddito, detrazioni dall’imposta ed infine compensazioni mediante “bonus 80 euro”, il 75% dei contribuenti italiani è ad IRPEF zero o comunque sconta un prelievo inferiore al 15% del proprio reddito complessivo.
In particolare, su 40,9 milioni di contribuenti censiti ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, il 30,78% ha un IRPEF “a zero” (12,6 milioni di contribuenti); il 44,30% paga l’IRPEF, ma in misura inferiore al 15% sul reddito complessivo dichiarato (18,1 milioni di contribuenti); solo il restante 24,92% subisce un prelievo IRPEF superiore al 15% del reddito complessivo dichiarato (10,2 milioni di contribuenti).