di Tommaso Di Nardo e Fabrizio Muratore.
In un quadro congiunturale nazionale che permane debole e incerto, spiccano l'aumento delle nuove aperture di partite Iva (+2,7%) spinte ancora dal regime forfetario e la crescita delle entrate tributarie (+1,8%) spinte dal forte aumento del gettito delle imposte dirette (+3,7%) e indirette (+3,5%) a fronte del calo netto del gettito dei tributi locali (-12,1%). Nuovo record del debito pubblico a 2.252,22 miliardi di euro a luglio mentre continuano ad aumentare le sofferenze bancarie (+0,9%) ad agosto.