di Mario Cicala.
La legge 11 marzo 2014, n. 23, aveva delegato al Governo l’emanazione di norme volte a chiarire la definizione di "autonoma organizzazione" ai fini IRAP.
L’utilizzazione del verbo “chiarire” suggeriva l’impressione che non si trattasse di una riforma “innovativa” ma della più nitida enunciazione di un “qualcosa” che già è presente nella legge in vigore.
Ad oggi, chiarimenti non sono però arrivati dal legislatore, ma dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione.
In questa prima esposizione della situazione del “diritto vivente” dopo le tre sentenze delle Sezioni Unite, tutte pronunciate nella udienza del 6 ottobre 2016, la FNC propone un commento tripartito, sentenza per sentenza.