di Matteo Pozzoli.
La nuova versione dell'OIC 16, Immobilizzazioni materiali, contempla tra l'altro una revisione parziale della sezione dedicata alla separazione tra valore del terreno e valore del fabbricato.
L'approccio per componenti muove dall'assunto che vi sia un elemento principale che incorpora un altro elemento che ha vita utile economica autonoma.
L'OIC 16 dispone che lo scorporo sia effettuato nei casi in cui il valore del fabbricato includa anche il valore del terreno su cui lo stesso insiste. Tale circostanza è evidente per le situazioni cosiddette "terra-cielo", mentre potrebbe essere meno evidente - ma sempre plausibile, se giustificato dalla realtà dei fatti - nel caso, per esempio di una unità immobiliare posta in un edificio.
Tale problematica richiede poi, inevitabilmente, una lettura coordinata con quanto previsto, dal punto di vista fiscale, dal D.L. 223/2006, emesso, peraltro, successivamente alla pubblicazione della precedente versione dell'OIC 16 (2005).
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