Il decreto
legislativo 18 agosto 2015, n. 139, in attuazione della direttiva
2013/34/UE, ha innovato, in modo significativo, le disposizioni recate
dal Codice civile relative alla redazione del bilancio e alla
comunicazione finanziaria, con effetti dai bilanci relativi agli
esercizi aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2016. Ne è conseguito,
l'adeguamento dei principi contabili nazionali redatti dall'Organismo
Italiano di Contabilità.
Il coordinamento
della disciplina in materia di IRES e IRAP con le nuove disposizioni
civilistiche relative alla redazione del bilancio ed i nuovi principi
contabili nazionali è stato effettuato con l'art.
13-bis del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, convertito con
modificazioni dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19.
Con il decreto del
Ministro dell'economia e delle finanze 3 agosto 2017 sono state infine
emanate le disposizioni di attuazione della disciplina relativa alle
ricadute fiscali delle nuove norme in materia di
bilancio e dei nuovi principi OIC.
La complessità del
richiamato quadro normativo ha spinto il Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti e degli Esperti Contabili a predisporre, con il presente
documento, un'analisi degli effetti fiscali
derivanti dall'adozione dei nuovi principi contabili nazionali, che
riprende, approfondendole, le precedenti versioni del documento emanate
il
7 agosto e il
30 ottobre
del 2017 (per facilitare la lettura, le parti inserite o aggiornate in
quest'ultima edizione sono segnalate dallo sfondo azzurro).
L'elaborato costituisce uno strumento di ausilio per i professionisti chiamati al non semplice compito di calcolare il
tax rate dei soggetti OIC adopter alla luce del mutato contesto normativo.
Nel documento, dopo
una sintesi delle principali novità in ambito civilistico, sono
analizzate le casistiche che possono manifestarsi con maggiore frequenza
in sede di passaggio alle nuove disposizioni e che
hanno riflessi nella determinazione delle imposte sui redditi e
dell'imposta regionale sulle attività produttive. In particolare, sono
trattati i seguenti temi:
-
principio di derivazione rafforzata;
-
eliminazione della sezione straordinaria del conto economico;
-
fatti intervenuti tra la fine dell'esercizio e la data di approvazione del bilancio;
-
obbligazioni convertibili e finanziamenti infruttiferi da parte di soci;
-
azioni proprie;
-
strumenti finanziari derivati;
-
regime fiscale delle commesse e degli interessi passivi;
-
errori contabili;
-
effetti ai fini dell'agevolazione dell'Aiuto alla Crescita Economica (ACE);
-
regime transitorio.
Ci
auguriamo che il presente elaborato possa contribuire a fare chiarezza
sulla materia ed a risolvere i principali dubbi sorti tra i
professionisti e gli operatori in questa prima fase di
applicazione della nuova disciplina.